La scuola Partenopea
I primi spunti
Il segreto è tutto nell'unione, nella fusione tra l'esperienza del nord e la creatività del sud. A fine '800 il giovane Isidoro Odin viaggia dal piemonte verso Napoli portando con sé un bagaglio di esperienza e professionalità.
Ai piedi del Vesuvio trova ad accoglierlo un popolo con un palato abituato alle cose buone e desideroso di provare nuove combinazioni di sapore. Con Napoli è amore a prima vista: Isidoro è stregato dalla sua bellezza.
Gli odori e i sapori che scopre nella cucina partenopea diventano l'ispirazione per le sue dolci creazioni.
Tra esperienza e creazioni innovative
Per il popolo napoletano Gay Odin diventa sinonimo di cioccolato d'autore, tappa obbligata per borghesi e intellettuali della città. È impossibile passare davanti alla bottega del piemontese-napoletano senza sentire gli aromi delle sue creazioni ed è altrettando impossibile non lasciarsi sedurre da quel cioccolato artiginale esposto nella vetrina della bottega.
Le emozioni che Isidoro trova nella città, nei suoi colori e nella gente che la anima, prendono forma e gusto nelle sue creazioni. È la combinazione di esperienza, creatività e storia a creare Gay Odin ed a renderlo unico. Una tradizione che è legata alla storia della città e che viene custodita con amore da chi, all'ombra del Vesuvio, continua senza sosta a realizzare emozioni di puro cioccolato artigianale.